Per capire la storia della coltelleria Maturi, bisogna risalire a fine '800. In quegli anni tanti arrotini emigravano da Pinzolo (Valle Rendena in Trentino) e portavano la loro esperienza in giro per il mondo facendo gli arrotini ambulanti. Tra di essi la famiglia Maturi-Donadin.
Giovanni, il fondatore della Coltelleria di Lugano, è originario di Pinzolo, ha 25 figli e molti di loro partono all'estero a cercar fortuna. 8 di loro emigrano in Inghilterra (dove aprono un negozio di coltelli ad oggi ancora attivo nel ramo), 4 vanno in California, 2 girano per l'Europa fino ad arrivare in Ticino. Questi ultimi sono Giovanni e Luigi che giravano per i villaggi spingendo la caratteristica carriola sulla quale era montata la mola di pietra dura.
Viste le potenzialità del mestiere, nel 1898 aprono una coltelleria in via Pretorio, nello stesso palazzo in cui si trova ancora oggi: nasce la Coltelleria Maturi di Lugano. Nel 1903 Luigi raggiunge i fratelli in Inghilterra e Giovanni prosegue l'attività, affiancato successivamente dal figlio Pio. Quest'ultimo era uno dei 2 figli sopravvissuti dei 6 nati dal matrimonio tra Giovanni e Maria (Macchi).
Negli anni '30 Giovanni si ritira e Pio prosegue autonomamente sostenuto dalla moglie Rina. Pio viene ricordato come un abilissimo artigiano, gran lavoratore, creatore di preziosi coltelli dei quali lui stesso intagliava i manici nel duro legno.
Nel 1954 il negozio si sposta in via Ariosto (sempre nel palazzo Riva) e dal 1979 subentra Franco Ancona: marito di Lucia, figlia di Pio. Per tutti è un Maturi pure lui. La coltelleria in centro a Lugano cambia negli anni ma resta fedele al suo servizio originale: l'affilatura. Franco gestisce il negozio, grazie anche al prezioso apporto della moglie Lucia.
Nel tempo l'offerta muta: passano le attrezzature agricole ed arrivano gli articoli da taglio, passano i paracamino e gli oggetti in rame ed arrivano i coltelli giapponesi e le Katane. L'offerta segue sapientemente i bisogni del mercato e ad oggi si trovano coltellini Victorinox, forbici e kit manicure di Solingen, pugnali per cacciatori, escursionisti e sportivi, ecc.
A fine 2023 si incrociano le strade di Franco e Lorenzo Crivelli: breganzonese, educatore di formazione e scout nell'animo. Quando quest'ultimo sente che l'attività rischia una brusca chiusura, si interessa e chiede a Franco di mostrargli sia il negozio che il laboratorio di affilatura. Fa un periodo di prova che lo convince e decide di investire tempo e risparmi nella bottega con l'intenzione di continuare a far vivere questo piccolo magico mondo dove il tempo si ferma.
Raffaella Carobbio e Giorgio De Falco hanno realizzato un servizio sul tema del cambiamento che è andato in onda sulla RSI La1 il 2.02.2025. Clicca sul link qui sopra per accedervi.